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Danzatori

Camilla Bartuli

Nata a Roma, il suo percorso di formazione professionale inizia presso La Ventana di Lily De Cordoba sotto la direzione artistica di Antonio Di Vaio, dove studia tecnica classica, repertorio classico, pas de deux, tecnica moderna, tecnica contemporanea e flamenco. Antonio Di Vaio, Lily De Cordoba, Vito Bortone ed Elisa Liani sono alcuni degli insegnanti che la guideranno in questo percorso. Negli anni di studio partecipa a diversi concorsi di danza nazionali, classificandosi sempre ai primi posti. Nel 2016 vince una borsa di studio estiva presso il Nuovo Balletto Classico di Reggio Emilia. Terminati gli studi di formazione entra a far parte della Visual Arts Department Ballet Company, dove nei precedenti anni ha già esperienze come cover. Per la compagnia prende parte, con ruoli di solista e prima ballerina, a spettacoli quali Carmen – la libertà al costo della vita; I quattro elementi e la quinta essenza; Pensieri così – omaggio a Vincenzo Cerami sulle musiche di Nicola Piovani; Ode alla Vita; Premio Anfiteatro D’oro Per L’arte Della Danza – omaggio a Ricardo Nuñez con la coreografía H-EARTHQUAKE; Creation – omaggio al maestro Carlo Parlati; Concerto in “D”anza; Entre – sacro e profano; Gran Gala Summerfest21; Mai più da sola; per citarne alcuni. Nel 2017 per Renato Greco e Maria Teresa Dal Medico è all’interno del cast di Odysseus Dance Opera come prima ballerina nel ruolo di Circe. Per gli stessi coreografi nel 2018 è solista nello spettacolo Flamenco Tango Jazz. Nel 2021 è nel cast di una delle puntate del programma in onda su Rai 3, Amore Criminale, con le coreografie di Lily de Cordoba. Partecipa nel 2022 all’opera teatrale La Zapatera Prodigiosa in collaborazione con la compagnia teatrale I Capocotti diretta da Aldo Coloprisco, con le coreografie di Lily de Cordoba. Nel 2023 prende parte per la compagnia Ensemble Flamenco La Ventana diretta da Lily De Cordoba, al Mediterraneo Cedro Festival in Calabria e allo spettacolo Raíces a Roma, con le coreografie di Juanjo García Fernández, Lily De Cordoba e Giorgia Garbellini.

Sara Buono

Nasce a Ciampino dove affida la sua formazione di ballerina alla scuola di danza La Ventana di Lily De Cordoba , con la direzione artistica di Antonio Di Vaio per il corso di formazione, di avviamento e perfezionamento professionale alla danza, dove studia tecnica classica, moderna, pas de deux, tecnica contemporanea e flamenco. Sin da giovanissima entra a far parte della compagnia di balletto Visual Arts Department con direzione artistica di Antonio Di Vaio, dove dal 2014 ad oggi prende parte, (per citarne alcune), a produzioni quali Carmen – la libertà al costo della vita, Pensieri Così – omaggio a Vincenzo Cerami sulle musiche di Nicola Piovani, I quattro elementi e la quinta essenza, Ode alla vita, Entre – sacro e profano, Gran Galà, Ulisse, Cenerentola, Mai più da sola, BallettOpera, Il colore delle emozioni e Malvarosa di e con l’ensemble Flamenco Tango Neapolis, ricoprendo ruoli solistici e di prima ballerina.
Nel 2019 inoltre è nel cast dello spettacolo Aida diretto da Renzo Renzi presso il Festival Lirica in piazza di Massa Marittima.
Nel 2017 collabora con i maestri Renato Greco e Maria Teresa Dal Medico nelle produzioni Odysseus Dance Opera e Malgré Tout, nei quali ricopre ruoli solistici.
Per la stagione 2022/2023 lavora con la Compagnia Italiana di Operette, diretta da Maria Teresa Nania, partecipando alle produzioni di La vedova allegra, Il paese dei campanelli e Cin ci là.

Chiara Ceccarelli

Di Roma, si forma a Ciampino presso la scuola di danza La Ventana di Lily De Córdoba; dove frequenta il corso di  avviamento e perfezionamento professionale alla danza per la direzione artistica di Antonio Di Vaio, studiando tecnica classica, contemporanea, pas de deux,  repertorio classico e flamenco. Nel 2017 dopo aver conseguito il diploma al termine del proprio percorso di studi, entra a far parte del corpo di ballo della Visual Arts Department Ballet Company, compagnia con la quale, durante gli anni di studi affronta esperienze come cover; inizia così una collaborazione che dura ancora oggi (2023). Per il Visual Arts Department prende parte a spettacoli quali: Concerto in “D”anza, Carmen – la libertà al costo della vita, Alma Flamencacontaminazioni di danza, Pensieri Così – omaggio a Vincenzo Cerami sulle musiche di Nicola Piovani; #rightsaddict show – libertà di essere, di e con Fabio Morici, I quattro elementi e la quinta essenza, Ode alla Vita, Creation omaggio al maestro Carlo Parlati, Entre – sacro e profano, Gran galà, Cenerentola, Mai più da sola e BallettOpera, dove interpreta ruoli di solista e prima ballerina. Inoltre nel 2017 è solista nello spettacolo Odysseus, coreografie di Renato Greco e Maria Teresa Dal Medico, con i quali collaborerà anche nel 2019 nello spettacolo Malgré tout nel ruolo di prima ballerina. Nel 2022 è nel cast del programma televisivo Big Show condotto da Enrico Papi. Nel 2023 collabora con la compagnia  Ensemble Flamenco diretta da Lily De Córdoba nello spettacolo Raíces con le coreografie di Juanjo García Fernández, Lily De Córdoba e Giorgia Garbellini esibendosi a Roma e   Sorrento. Sempre nello stesso anno partecipa con la compagnia Ensemble Flamenco al Mediterraneo Cedro Festival in Calabria con le coreografie di Juanjo García Fernández, Lily De Córdoba e Giorgia Garbellini.

Gaetano Di Noto

Originario di Catania, inizia la sua formazione di danzatore classico e contemporaneo presso il Centro Danza Oggi di Maria Berica Dalla Vecchia e all’Accademia Internazionale Coreutica di Elisabetta Hertel poi, concludendo il proprio percorso di studi al Balletto di Foligno diretto da Piera Schiavo.
Nel 2016 entra a far parte della Visual Arts Department Ballet Company sotto la direzione artistica di Antonio Di Vaio.
Dal 2016 al 2023 ricopre nella compagnia ruoli di solista e primo ballerino in produzione quali Ode alla vita, Pensieri così, I quattro elementi e la quinta essenza, Ulisse, Creation – omaggio al maestro Carlo Parlati, Concerto in “D”anza, Entre – sacro e profano, Carmen – la libertà al costo della vita, Il colore delle emozioni, Cenerentola, Mai più da sola, Malvarosa di e con l’ensemble Flamenco Tango Neapolis, per citarne alcuni.
Parallelamente al lavoro con il Visual Arts Department tra il 2017 e il 2019 danza le opere coreografiche dei maestri Renato Greco e Maria Teresa dal Medico tra cui Odysseus Dance Opera, Magnificat, Malgré tout, come solista e primo ballerino.
Per la Experience Theatre Ballet è primo ballerino nello spettacolo Lumia, per la direzione artistica di Cristian Cosentino.
Nel 2022 e 2023 collabora con differenti compagnie. Ha ruolo di solista nell’opera Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, con la regia di Nicoletta Perondi a Volterra.
Con la Compagnia Teatro Piccolo di Pietralata, prende parte, come protagonista, allo spettacolo Pasolini – il poeta che sapeva, direzione artistica Franco Franchi.
Per la No Gravity Dance Company di Emiliano Pellisari ricopre ruoli solistici nelle tournée nazionali e internazionali delle produzioni Exodus, Inferno, Fontana Project.
Riveste inoltre ruoli di ballerino e attore in tournée nazionali, delle opere La vedova allegra, Il paese dei Campanelli, Cin ci là della Compagnia Italiana di Operette diretta da Maria Teresa Nania.

Elisa Liani

Nata a Roma, affida la sua formazione professionale alla grande scuola dei maestri Renato Greco e Maria Teresa Dal Medico, studiando danza classica con Laura Fanetti e la Prof.ssa Lia Calizza. Si specializza nella danza moderna formandosi con Adriano Vecchio, Tiziana Carano, Federica Fazioli e M.T. Dal Medico, approfondendo lo studio delle tecniche Matt Mattox (studiando anche con il Maestro) e Luigi Eugene Facciuto.
Nel 2003 entra a far parte della Renato Greco Dance Company, dove danza le opere coreografiche di R. Greco e M. T. dal Medico; per citarne alcune: Romeo e Giulietta, Malgré Tout, Odysseus, La sciarpa di Isadora, Identità Nascoste, ricoprendo anche ruoli principali nelle tournée nazionali e nelle stagioni teatrali del Teatro Greco di Roma.
Dal 2005 ha inizio il suo sodalizio professionale con il maestro Antonio Di Vaio con il quale insieme a Vito Bortone nel 2011 fonda la Visual Arts Department Ballet Company.
Da allora ricopre ruoli di prima ballerina nelle opere coreografiche della compagnia, affiancando alla carriera di danzatrice quella di assistente alle coreografie.
Malvarosa di e con l’ensemble Flamenco Tango Neapolis; Il colore delle emozioni; Senza madre; BallettOpera; Mai più da sola; Cenerentola; Entre – sacro e profano; Creation – omaggio al Maestro Carlo Parlati; I quattro elementi e la quinta essenza; Pensieri così – omaggio a Vincenzo Cerami sulle musiche di Nicola Piovani; #rightsaddict show – libertà di essere, di e con Fabio Morici; Carmen – la libertà al costo della vita; Alma Flamenca – contaminazioni di danza; Concerto in “D”anza sulle note del Concerto per Violino ed Orchestra in D major Op.35″ di P.I. Tchaikovsky; La joie di vivre; Be Italian di e con Donatella Pandimiglio; Notte mediterranea con la partecipazione del Tenore Nazzareno Antinori; Ode alla Vita, ispirato alla poesia di Martha Medeiros Lentamente Muore; sono solo alcune delle opere alle quali prende parte.
Nel 2015 partecipa come danzatrice allo spettacolo “Carmen – magia dell’opera” realizzata dall’associazione Tito Gobbi, al Teatro Brancaccio di Roma e presso il Teatro Comunale di Rieti.

COLLABORAZIONI

Chiara Lori, Giorgia Picca.

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