On-line maggio 8, 2018

Per gli studenti del liceo scientifico Vito Volterra di Ciampino continua l’alternanza sciola/lavoro proposta dal Visual Arts Department e promossa dalla professoressa Patrizia Moscatelli. Il percorso “Educativo all’Arte dello Spettacolo dal Vivo”, oltre all’inserimento attivo degli studenti nel meccanismo che vive intorno ad un’azienda che produce spettacolo, li stimolerà e sensibilizzerà alla cultura dello spettacolo dal vivo; Storia dell’Arte, Letteratura, Musica, Scrittura Creativa, sono parte delle esperienze qualificanti che affrontano gli studenti.
Dai i primi incontri con il direttore artistico del Visual Arts Department, Antonio Di Vaio, in una simulazione di “vita di compagnia” di studenti sono stati divisi tra personale artistico, personale tecnico, e personale amministrativo.
L’esperienza conclusiva di questo percorso di alternanza scuola lavoro sarà la messa in scena dello spettacolo di danza e prosa “Ode alla Vita”, ispirato alla poesia “Lentamente muore” di Martha Medeiros.
L’auditorium Vito Volterra è teatro di incontri tra gli allievi e professionisti del settore; anche gli incontri con esponenti dell’Amministrazione Comunale della Città di Ciampino hanno avuto la loro importanza.

I funzionari comunali, Alessandra Trovalusci e Cristina Ienne, si sono recate al Liceo Scientifico Vito Volterra, per discutere di progetti culturali, intrapresi sul territorio del Comune di Ciampino.

 

 

La possibilità degli studenti di incontrare tali personaggi, importanti dal punto di vista politico, fornisce le nozioni necessarie per l’allestimento dello spettacolo finale, e permette loro di entrare in diretto contatto con istituzioni territoriali locali.

 Scritto da Bacchetti Giulia, Padurariu Francesca e Rimanti Greta

I ragazzi del Liceo Scientifico Vito Volterra, grazie al loro progetto di alternanza scuola-lavoro promosso dal Visual Arts Department, in seguito all’appuntamento con l’Assessore Emanuela Gentile, hanno avuto l’opportunità di incontrare anche due funzionari della Città di Ciampino: Alessandra Trovalusci, responsabile dell’ufficio Cultura/Sport, e Cristina Ienne, responsabile della Gestione Amministrativo-Comunicativa.

Questo incontro ha avuto luogo nell’auditorium del Liceo, dove i due funzionari hanno esposto ai ragazzi in cosa consiste il loro lavoro e hanno anche parlato della collaborazione, riguardante progetti differenti, con il Maestro Di Vaio.
Cristina Ienne, ex studentessa del liceo Vito Volterra, ricopre la carica di Istruttore Direttivo Amministrativo dell’Ufficio Organi Istituzionali e Comunicazione. È responsabile, inoltre, del sito internet e dei profili sui social network del Comune di Ciampino e si occupa delle conferenze stampa riguardo i progetti organizzati sul territorio comunale.
Alessandra Trovalusci ricopre il ruolo di Istruttore Direttivo amministrativo Comunale dell’Ufficio Cultura e sport. Ha collaborato con il maestro Di Vaio, nella realizzazione del “Percorso Educativo all’Arte dello Spettacolo dal Vivo”, oggi riconosciuto anche dall’AGIS Scuola Nazionale, nella scuola dell’infanzia e in quella primaria, portandolo avanti, con impegno, nonostante i rinnovamenti designatori comunali.
Entrambe inoltre provvedono alla realizzazione dei progetti ideati dal Sindaco Giovanni Terzulli, occupandosi di mettere in atto tutte le procedure necessarie.
Quattro anni fa, ad esempio, il 25 ottobre 2014 è stato organizzato, per i festeggiamenti del 40° anno della Città di Ciampino come Comune Autonomo, è stato realizzato uno spettacolo in onore di Vincenzo Cerami, intitolato “Pensieri così”. Scrittore, giornalista, interprete della cultura italiana contemporanea, candidato all’Oscar per aver sceneggiato “La vita è bella”, è un personaggio di rilievo, vissuto nel Comune di Ciampino.
Il teatro in cui è stato messo in scena lo spettacolo è dedicato proprio a lui.
“Pensieri così” è il titolo di un’opera di Cerami, una raccolta di storie apparentemente distanti tra loro. Lo spettacolo nasce da un’idea del Regista Antonio Di Vaio e unisce le musiche di Nicola Piovani alle coreografie di Antonio Di Vaio e Vito Bortone con l’interpretazione vocale di Donatella Pandimiglio.
Per la produzione di questo spettacolo sono state necessarie autorizzazioni da parte della famiglia Cerami per l’utilizzo del suo nome. Di questo si è occupata Cristina Ienne.
In riferimento a ciò ci ha assicurato che nel suo lavoro serve molta umanità per la comunicazione con i cittadini, dunque nella maggior parte dei casi non si ottiene nulla facendo “buon viso a cattivo gioco”.

La possibilità degli studenti di incontrare tali personaggi, importanti dal punto di vista politico, fornisce le nozioni necessarie per l’allestimento dello spettacolo finale, e permette loro di entrare in diretto contatto con istituzioni territoriali locali.